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CHI

LIMINA

è l'incontro delle nostre esperienze musicali (ma non solo) in un progetto che muove dall'intento condiviso di abitare e far abitare delle soglie. Innanzitutto la soglia della nostra percezione, laddove avviene l'incontro tra un fenomeno sonoro esterno ed i nostri vissuti interni, tracce della nostra anima. In quel luogo si apre uno spazio e si crea un tempo, di intimità e contatto. Lì forse si apre un'altra soglia, quella fra l'esserci e l'essere. E questo accade lungo un cammino che scopriamo nel camminare, in un mondo di suoni e risonanze interiori. A noi piace sostare in queste soglie, dove ogni suono, silenzio ed emozione hanno pari dignità d'esistere e importanza, se osservate e accettate nella loro presenza. 
Spesso in questo viaggio ospitiamo amici musicisti che vogliono camminare con noi.

LORENZO PIEROBON​​​

:: canto armonico | loops | didjeridoo ::​

​Dopo anni di militanza in varie formazioni rock e pop, nei primi anni novanta scopre nuove possibilità espressive nel canto armonico e l’improvvisazione informale; frequenta diversi seminari e si perfeziona in corsi tenuti da David Hykes, Michael Vetter, Amelia Cuni e Marie Paule Marthe. ​

Nello stesso periodo partecipa al Transverbal Ensemble di Torino diretto da Michael Vetter.

Approfondisce la sua passione per la musica e le culture orientali viaggiando in oriente.
Affianca all’attività concertistica corsi e seminari dedicati allo sviluppo della voce in armonia con la respirazione, il movimento e la meditazione.

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Il suo curriculum completo è disponibile nel sito:

http://www.lorenzopierobon.com/lorenzo-pierobon/​​​

DAVID ROSSATO
:: sound alchemies | composizione ::

Da quasi 20 anni si occupa professionalmente di digital design, ma ancora più antica è la sua passione per la musica, ambito in cui ha maturato varie esperienze, soprattutto come sound designer e compositore. Ha studiato composizione presso la Civica Scuola di Musica di Milano con Alessandro Solbiati, seguito workshop con Adriano Guarneri, Mauro Bonifacio, Franco Donatoni e studiato musica elettronica con Giovanni Cospito, Matteo Pennese e nei corsi di AGON. Negli ultimi anni si è spesso dedicato all'improvvisazione con sistemi di live electronics - pratica che ama definire "sound alchemies" - nell'ambito di  performance in collaborazione con musicisti e poeti (quali Paola Turroni e Dome Dulfaro).
Suoi brani sono stati eseguiti e premiati in vari concorsi (fra cui il concorso internazionale di composizione "Castello di Belveglio”, il concorso nazionale "Franco Evangelisti" e "Compositori a confronto 2004") e selezionati per rassegne di musica contemporanea (quali il Festival NovecentoMusica ed il Festival di Nuova Consonanza). Ha inoltre scritto musica per videoarte, per il teatro, per reading poetici e colonne sonore per corto- e lungometraggi, tra cui "Ferite", “Tagliare le parti in grigio” (premio miglior opera prima al festival di Locarno 2007), “Lo sguardo nascosto” e "L'attesa" del regista Vittorio Rifranti e "Letters from an imaginary man" di Matilde De Feo.
Tra il 2000 ed il 2005 ha collaborato con Alessandro Solbiati e con AGON alla progettazione di opere multimediali e di installazioni con sistemi interattivi.
Nel 2009 e nel 2010 ha curato due festival di musica contemporanea per il Teatro Mohole di Milano, "Il corpo del suono " e "Il suono complesso".

Affascinato dall'utilizzo del suono nelle relazioni d'aiuto e soprattutto dalle pratiche di cura in uso in molte culture tradizionali e mistiche, dopo il conseguimento di un master triennale in Gestalt Counseling (con una tesi dal titolo "La voce che cura"), ha iniziato ad interessarsi alla psicologia transpersonale (ambito in cui ha frequentato svariati corsi di formazione, tra cui Reiki, Biotransenergetica, Rebirthing, Ho'oponopono, Tecniche vibrazionali) e alle tecniche musicoterapeutiche (ha conseguito il VI livello in musicopsicoterapia secondo il metodo Benenzon e ha studiato per anni canto armonico con Lorenzo Pierobon). Approda quindi allo sciamanismo, dapprima frequentando i seminari avanzati della Foundation of Shamanic Studies di Michael Harner, con Lorenza Menegoni e Nello Ceccon, successivamente portando a termine la formazione triennale in sciamanismo con Nello Ceccon, presso il Centro Studi Sciamanici di Villabartolomea (Verona), seguendo i workshop di Carlos Sauer (tradizioni Cheyenne, Lakota e brasiliana) e i seminari intensivi di Claudio Pini/Maria Bambara e di Sandra Sofiati (tradizione afro-brasiliana). Da anni pratica e accompagna nella pratica del core shamanism, tenendo regolarmente cerchi e seminari e parallelamente svolge la pratica di counselor olistico (è registrato come counselor professionista avanzato presso le associazioni REICO), integrandola ora con le tecniche sciamaniche. 

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Una playlist di suoi brani è disponibile qui:

https://soundcloud.com/david-rossato

FEATURING:

 

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STEFANO SOMALVICO

:: rammerdrum | bansuri | dulciana | duduk | zurna ::​

Polistrumentista, ha studiato tra i Conservatori di Milano e Parigi.
Specializzatosi nella prassi esecutiva sui fagotti storici (dulciana-fagotto chorista, fagotto barocco e classico) alla S.M.A.V. con Paolo Tognon, ha partecipato ad importanti festivals nazionali ed internazionali: Festival Monteverdi di Cremona, Poesia e Musica a S. Maurizio di Milano, Wienerfestwochen di Vienna, Festival di Aix en Provence, Festival Anima Mundi di Pisa, Festival Abbaye aux Dames di Saintes (Bordeaux), Frankischesommer festival di Norimberga, Festeggiamenti per il quarto centenario della nascita dell’opera a Firenze, con Ensembles quali Les Musiciens du Louvre, Ensemble Baroque de Nice, J.O.A. (Jeune Orchestre Atlantique), Quoniam (di cui è membro stabile dalla sua fondazione), Homme Armée, Viaggio Musicale, Consort Veneto, Accademia degli Invaghiti, Albalonga, Aurora Surgit, Académie Poétique e molti altri, sotto la guida di direttori come M. Mincowsky, Ph. Herreweghe, A. Lawrence-King, C. Coin, P. Tognon, F. Lombardo, Gabriele Verdinelli, A. Randon, A.E. Cetrangolo, M. Mencoboni, B. Gini. È vincitore, con Quoniam, di due dischi del mese (febbraio 2002 e ottobre 2004) sulle riviste specializzate Alte Musik Aktuell e Toccata. Ha registrato per Deutsche Grammophon Archiv, Dynamic, Tactus, Nalesso Rc, Phonè, Stradivarius, Sicut Sol.

Parallelamente all’attività musicale, da sempre sensibile alla rappresentazione e al drama, ha svolto l’attività di assistente, aiuto regia e consulente musicale di Aldo Masella, con cui ha curato la messa in scena de L’avaro di C. Goldoni al Teatro G. Pasta di Saronno, Macbeth e Riccardo III di W. Shakespeare, Le pillole d’Ercole di Hannequin al Teatro Carcano di Milano.

 

Il suo sito:

http://stefanosomalvico.wix.com/stefanosomalvico

 
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